Gli aerografi si dividono in 2 grossi gruppi:
Semplice
Azione e Doppia Azione

SEMPLICE AZIONE

Come funziona:
Il bottone pulsante a
semplice azione ha un solo comando a pressione (1) per
regolare la quantità di aria in uscita.
Il getto del
colore e l'ampiezza della sfumatura sono regolati dalla
ghiera centrale.
Questa, ruotando, movimenta l'ago e varia
la quantità di liquido spruzzato.

Per chi e'
indicato:
Gli aerografi a semplice azione sono indicati
per spruzzature omogenee, per chi esegue fondi o
colorazioni di serie o ad intensità costante.
La
semplicità della regolazione li rende inoltre adeguati per
coloro che non hanno ancora acquisito l'uso disinvolto
dell'aerografo 

DOPPIA AZIONE:

Come funziona:
Il bottone pulsante a
doppia azione ha due comandi distinti: - a pressione (1)
per regolare la quantità di aria in uscita; - all'indietro
(2) per movimentare l'ago e graduare la quantità di
liquido spruzzato aumentando o diminuendo così il getto
del colore e l'ampiezza della sfumatura.

Per chi e'
indicato:
Gli aerografi a doppia azione sono
particolarmente apprezzati da tutti coloro che eseguono
frequenti lavori di sfumatura e precisone o dove occorre
spesso variare l'intensità e l'ampiezza dello spruzzo 

MANUTENZIONE:

Come conservare l'aeropenna in buono
stato di funzionamento Per cominciare, eliminare il colore
che rimane nel serbatoio e asciugare i residui di colore
con carta o tessuto.
Riempire poi il serbatoio con acqua -
oppure con solvente nel caso di pittura ad olio o vernice
- fino a circa il 70% della sua altezza, quindi posare
dolcemente l'estremità del dito sulla punta del
cappelletto dell'ugello per chiuderlo; contemporaneamente
premere il bottone (o tirare il grilletto) come si fa
quando si deve vaporizzare, liberando l'aria poco a poco:
l'aria comincerà a uscire in direzione inversa pulendo gli
elementi situati fra l'ugello e il serbatoio ed eliminando
l'acqua torbida o il solvente.
Quando questa operazione
viene ripetuta due o tre volte, l'acqua o il solvente
diventeranno man mano limpidi.


Per completare la
pulizia passare ancora dell'acqua o del solvente, se il
caso lo richiede.
Per eliminare il colore restante intorno
al cappelletto dell'ugello o all'interno del cappelletto
dell'ago, vaporizzare per uno o due secondi acqua o
diluente; in questa operazione tenere a 1-2 cm.
dall'aeropenna un po' di carta o tessuto per constatare la
fuoriuscita pulita del materiale vaporizzato.
Infine,
pulire la punta dell'ago con della carta o del tessuto
avendo cura di non danneggiarlo; dopo l'utilizzazione
finale l'ago deve essere pulito più volte.
A questo punto
la pulizia è terminata; quando però questo lavoro è
trascurato, la vaporizzazione nelle successive
utilizzazioni è resa impossibile e per questo motivo il
suddetto lavoro deve essere effettuato perfettamente.
N.B.


Quando viene utilizzato del solvente per la pulizia,
evitare di lasciare l'aeropenna lungamente nello stesso
poiché alcuni elementi interni potrebbero essere
danneggiati).


Come rimuovere il cappelletto dell'ago e
dell'ugello (Fig.
1) Tenere saldamente l'aeropenna nel
palmo della mano, svitare il cappuccio di coda e la vite
ferma ago, estrarre l'ago e - solo dopo - i cappelletti.
E
anche possibile ritirare l'ago - anziché completamente -
solo di un paio di cm.
Come reinserire l'ago nella sua
posizione originale Per reinserire l'ago nella sua
posizione originale, prestare molta attenzione in quanto è
l'elemento più delicato da maneggiare e lo stesso potrebbe
venire piegato o rotto; l'aeropenna deve essere tenuta
saldamente sul palmo della mano con la parte inferiore
tenuta dal pollice, l'ago deve essere appoggiato
fermamente all'estremità del dito medio e infilato con la
massima attenzione.
Col dito medio funzionante da guida,
affondare con movimento rotatorio dolcemente e lentamente
l'ago fino a che tocchi il fondo (a questo punto la
posizione della mano sinistra deve essere cambiata).


Salvaguardia del cappelletto dell'ago e dell'ugello
Prestare particolare attenzione all'ago e al cappelletto
dell'ugello poiché non bisogna che si urtino tra loro o
urtino con qualche altro oggetto.
Attenzione anche al
cappelletto dell'ago (più esterno) perché se danneggiato o
deformato provoca irregolarità nelle sfumature dei disegni
.
Come riparare l'aeropenna - Un'aeropenna di alta
precisione è molto delicata ed in particolare lo sono il
suo ago e il suo ugello.
Un ago piegato deve essere
immediatamente sostituito con uno nuovo, altrimenti la
vaporizzazione risulta imperfetta; inoltre un ago piegato
o danneggiato inserito nell'aeropenna, danneggia anche la
superficie interna dell'ugello.
- L'ugello è un
particolare di piccole dimensioni e se l'ago è pressato
con forza o maneggiato senza cura, può danneggiare il foro
dell'ugello scentrandolo.
Quando questo si verifica
occorre cambiare entrambi gli elementi.
- 

L'ugello
deve essere verificato con una lente d'ingrandimento 10 in
modo da poter osservare chiaramente e facilmente eventuali
piccole irregolarità, deformazioni e screpolature.
-
Quando si sostituisce l'ago si consiglia vivamente di
cambiare anche l'ugello; questa raccomandazione vale anche
per il caso inverso.
Infatti il rimpiazzo simultaneo di
questi due elementi permette di conservare il loro angolo
reciproco.
- Per lo svitamento dell'ugello dal corpo
dell'aeropenna (essendo un particolare di struttura
piccola e debole), non utilizzare mai delle pinze o delle
chiavi di grandi dimensioni ma solamente la chiave
apposita.